Fca corre a Piazza Affari e guida il Ftse Mib con un rialzo prossimo al 3% alle 11 di mercoleldì mattina. A spingere gli acquisti sul titolo sono i dati delle immatricolazione Usa arrivati martedì sera, immatricolazioni che indicano una crescita del 2% equivalente al secondo rialzo consecutivo dopo tre mesi in calo. Va ricordato che le immatricolazioni americane rappresentano circa il 50% dei volumi del gruppo.
Un segnale positivo, che arriva dopo il ribasso dell’11,21% delle vendite in Italia (11,95% nel primo semestre). Al momento Fca sale del 2,5% a 12,61 euro per azione, vicina ai massimi di giornata e a valori che non si vedevano da maggio. Passano di mano circa 2,8 milioni di titoli, contro la media giornaliera di 11,9 delle ultime trenta sedute.
Le vendite Usa sono state trainate dal marchio Ram (+45%, grazie al nuovo pick-up cresciuto del 56%), mentre gli altri brand hanno registrato ribassi. “Per Fca l’effetto mix è favorevole in quanto Ram è tra i prodotti più redditizi”, hanno scritto gli analisti di Equita, ricordando l’importanza del Nord America per il gruppo e sottolineando che “il trend in Nafta è fondamentale per il raggiungimento della guidance per il 2019 perché genera il 90% dell’Ebit di gruppo”.
Non è solo Fca a correre in Borsa. Tra i marchi della scuderia Agnelli. Elkann, brilla Ferrari, sostenuta dal buon andamento del comparto del lusso, che guadagna l’1,2% circa a 147,8 euro per azione dopo essere salita fino a 148,5 euro, aggiornando il record storico per il terzo giorno consecutivo. Da inizio anno il Cavallino guadagna quasi il 70%, la performance migliore tra le blue chip dopo quella di Azimut (+72%) scrive Radiocor.
In rialzo anche Cnh Industrial (+1,03%), nel giorno in cui l’amministratore delegato Hubertus Muhlhauser ha spiegato che Iveco, il brand di Chn Industrial dedicato ai veicoli industriali, ha deciso di puntare sulla mobilità a metano per le nuove linee di veicoli pesanti. “Le motorizzazioni Lng/Cng (gas naturale liquefatto e gas naturale compresso) per Iveco rappresentano uno dei mega trend su cui si focalizzerà il business plan che sarà presentato il 3 settembre”, hanno detto gli analisti di Equita.