Permettere alle vetture elettriche di scambiare in modo intelligente energia con la rete elettrica. Questo l’obiettivo del nuovo impianto pilota Vehicle-To-Grid nato a Mirafiori (Torino) dalla collaborazione tra Fca, Engie Eps e Terna.
Con l’inaugurazione dell’impianto è partita la sperimentazione di un sistema che permetterà alle auto e alle infrastrutture di ricarica di parlare un linguaggio comune, rendendo così efficace la tecnologia bidirezionale che consente sia di caricare la vettura sia di restituire potenza alla rete.
La prima fase di costruzione dell’impianto, circa 3mila metri quadrati, ha previsto l’installazione di 32 colonnine V2G in grado di connettere 64 veicoli, con l’obiettivo di sperimentare la tecnologia e la gestione logistica del parcheggio. Entro la fine del 2021 il V2G di Mirafiori sarà esteso per consentire l’interconnessione di 700 veicoli elettrici. A quel punto, l’infrastruttura di Mirafiori sarà la più grande al mondo fra gli impianti di questo tipo.
A tenere a battesimo l’impianto oggi a Torino il presidente di Fca, John Elkann e Pietro Gorlier, responsabile attività europee del gruppo automobilistico; Massimilano Garri, direttore innovazione Terna; Carlalberto Guglielminotti, amministratore delegato Engie Eps; il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli e la sindaca di Torino Chiara Appendino.
“Il settore automotive sta subendo in questi anni profondi cambiamenti che in Fca abbiamo deciso di affrontare conciliando le necessità dei nostri clienti, il rispetto e l’attenzione per l’ambiente e la sostenibilità economica dei nostri progetti”, ha detto Gorlier presentando il progetto di e-mobility.
Gorlier ha confermato che “Torino Mirafiori sarà essenziale per il futuro di Fca. Continua a sorprendermi che si metta in dubbio l’entità dell’investimento di Fca sull’Italia da 5 miliardi e che si sminuisca il valore di aver portato la 500 elettrica a Torino. La 500 è la partenza. Non è in discussione la transizione elettrica”.
Per Massimiliano Garri (Direttore Innovazione e Soluzioni Digitali Terna) “Il progetto di mobilità elettrica V2G presentato oggi è il risultato di un virtuoso percorso condiviso di ricerca e sviluppo che rafforza il ruolo centrale di Terna come soggetto abilitatore della transizione energetica. Le e-car rappresentano una potenziale fonte di energia molto rilevante e una grande opportunità per contribuire a realizzare un sistema elettrico più sostenibile e decarbonizzato. L’interazione intelligente e bidirezionale tra auto e rete, inoltre, consente a Terna di poter disporre di maggiori risorse di flessibilità e servizi innovativi che, unite alle nostre competenze distintive, garantiscono una gestione del servizio sempre più affidabile ed efficiente”.
“L’impegno di Fca di confermare il piano industriale è un segnale importante per il nostro paese – ha sottolineato Patuanelli – La transizione verso l’elettrico che il gruppo sta per svolgere sarà seguita con grande attenzione dal management e dal governo”.
Infine, l’Ad di Engie Eps Carlalberto Guglielminotti ha voluto sottolineare che “nel 2030, prevedendo che anche solo il 5 per cento dei veicoli circolanti in Europa siano elettrici, gli EV diverranno la tecnologia dominante che rivoluzionerà la rete elettrica e deciderà ogni singolo equilibrio all’interno dei mercati dell’energia europei. Ecco perché dal 2017 Engie Eps ha effettuato importanti investimenti in ricerca e sviluppo, insieme con FCA, per realizzare la tecnologia Vehicle-to-Grid”.