Buone notizie per i dipendenti di Fca. Il gruppo Fiat Chrysler Automobiles, già nel mese di febbraio, darà ai lavoratori italiani un bonus retributivo legato agli obiettivi di efficienza produttiva previsti dal contratto specifico di lavoro della società.
A rendere nota la notizia è la stessa casa del Lingotto che specifica come le performance, misurate con il sistema Wcm World Class Manufacturing), cambino da stabilimento a stabilimento. In base ai dati, «a fronte della sostanziale conferma dei risultati del 2015 nei principali settori del gruppo, alcuni dei più importanti stabilimenti produttivi del settore Auto, come ad esempio Melfi, Cassino o Sevel, hanno mantenuto o migliorato le loro performance e riceveranno importi medi di circa 1.320 euro», mentre «Pomigliano e Verrone hanno ribadito l’eccellenza ottenuta nel 2015 e riceveranno quindi un importo superiore».
Ricordiamo che la nuova politica sulle retribuzioni, introdotta nel luglio del 2015, stabilisce la partecipazione diretta di tutte le persone ai risultati di produttività, qualità e redditività nell’ambito del piano industriale dell’azienda. Fca afferma «di aver chiuso il 2016 con un ottimo risultato, superando gli obiettivi» e conclude che «con il fondamentale aiuto dei suoi dipendenti è sulla strada giusta per raggiungere i traguardi fissati per il 2018»
Il bonus sarà erogato anche ai dipendenti degli stabilimenti di Cnh Industrial di Foggia e Torino Motori che, avendo migliorato le loro performance, riceveranno un bonus medio pari a 1.320 euro. Tra gli stabilimenti che hanno confermato o aumentato i risultati rispetto all’anno precedente, ci sono quelli di Brescia Commercial Vehicles, Lecce, Modena, San Mauro e Suzzara. Il bonus sarà erogato nelle buste paga di febbraio.
Soddisfatto il segretario nazionale FIM Ferdinando Uliano: “Per il secondo anno consecutivo l’accordo sindacale del 2015 ottiene risultati particolarmente positivi. L’accordo ci ha consentito di dare incrementi salari oltre il tasso d’inflazione, i classici incrementi salariali in paga base collegati all’inflazione avrebbero lasciato a bocca asciutta i lavoratori, dando praticamente aumenti annui lordi non superiori a 112 euro (inflazione 2016 è pari 0,5%)”.
“Già nel corso del 2016 – continua il sindacalista abbiamo erogato la parte fissa del premio di reddittività pari a 330 euro a tutti i dipendenti, che supera ampiamente i 112 euro legati all’inflazione previsti dal vecchio sistema, nell’incontro di oggi abbiamo aggiunto anche l’altra quota salariale 2016 riferita al Premio di Efficienza di stabilimento che a coinvolto il 97,6% degli 86.000 dipendenti di FCA e CNHI. Considerando le 330 euro già erogate, in FCA con le 1.129 euro medie, gli incrementi salariali nel 2016 sono quindi stati intorno a +1.459 euro, mentre in CNHI, con le 995 euro medie gli incrementi salariali sono stati intorno a 1325 euro”.
Tornando a Fca buone notizie arrivano dalla Commissione Europea che parla di un accordo a breve tra Germania e Italia dopo lo scontro sulle emissioni di alcuni modelli Fca: “Le discussioni e lo scambio di informazioni tra Germania e Italia con l’obiettivo di raggiungere una posizione comune sono in corso”, ha detto una portavoce della Commissione. “Speriamo di concludere la mediazione tra le due parti a breve”.