Continua il trend dei fallimenti in Italia. Nel primo trimestre del 2012 ne sono stati registrati 3.001, lo 0,4% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma soprattutto il 36,6% in più rispetto ai primi tre mesi del 2009.
Lo dicono i dati diffusi da Cribis D&B, secondo cui in testa alla classifica c’è la Lombardia, dove quest’anno sono stati già registrati 633 fallimenti. Seguono, tra le regioni con più alto numero di fallimenti, Lazio, Veneto, Campania, Piemonte ed Emilia Romagna.
I settori più colpiti nel periodo gennaio-marzo 2012 sono le costruzione di edifici, dove si contano già 370 fallimenti,gli installatori, il commercio all’ingrosso di beni durevoli e non durevoli e i servizi commerciali.