La novità dei contenuti editoriali su Facebook potrebbe stravolgere il modo di fare informazione su internet. Da oggi il New York Times parte con la novità degli Instant Articles su Facebook. Sarà la grande testata giornalistica americana a tenere a battesimo questo nuovo modo di offrire contenuti giornalisti sul web, un formato che se dovesse riscuotere successo potrebbe ben presto far scrivere una nuova pagina del giornalismo su internet.
La novità degli Instant Articles arriva soprattutto per coloro che arrivano sulla notizia dai social network, in questo caso da Facebook. Si è stimato che il tempo medio di passaggio da Facebook al sito internet contente la notizia su cui si è cliccato si aggira intorno agli otto secondi, un lasso di tempo a volte troppo ampio e che tende a far desistere il potenziale lettore. Instant Articles arriva in soccorso delle testate consentendo loro di pubblicare il contenuto direttamente nel newsfeed di Facebook senza costringere l’utente a uscire dal social network.
I vantaggi, sulla carta, ci sono sia per Facebook che per gli editori. Il social network otterrà l’indiscutibile vantaggio di far restare l’utente dentro Facebook offrendogli il contenuto direttamente nel newsfeed. L’editore avrebbe tanto da guadagnare visto che potrebbe vendere la pubblicità all’interno dell’articolo su Facebook ottenendo il 100% delle entrate oppure affidarsi a Facebook Audience Network per monetizzare gli incassi invenduti e ottenere il 70%.
In questo video si spiega come si strutturerà la nuova funzione Instant Articles su Facebook.