Continuano i guai in Borsa per Facebook e gli investitori scappano. Sulle quotazioni del social network, come fa notare il Financial Times, pesano gli sviluppi negativi e i dubbi sempre maggiori sulle prospettive future della compagnia (brutte anche le previsioni di Forbes) e di un modello di entrate pubblicitarie visto come fondamentalmente limitato, tanto che nel solo ultimo mese il titolo della compagnia fondata da Mark Zuckerberg ha perso il 20,7%.
Il crollo ha portato le azioni di Facebook al valore di 22,97 dollari, molto lontano dal picco toccato lo scorso maggio alla pubblicazione dei dati trimestrali, quando le azioni valevano 28,97 dollari l’una. Una storia d’amore mai sbocciata, quella tra il colosso dei social network e Wall Street, sin dai tempi della travagliata Ipo: ad oggi le azioni di Facebook valgono più del 40% in meno rispetto ai 38 dollari dei tempi del collocamento.