Nel 2004, quando inventò la piattaforma sociale inizialmente riservata alle università ma che poi ha fatto impazzire tutto il mondo, difficilmente l’ottimista Mark Zuckerberg avrebbe pronosticato che nel giro di soli 8 anni Facebook avrebbe raggiunto il miliardo di utenti attivi: quasi il 15% dell’intera popolazione del pianeta, e una percentuale ancora più alta se si considerano solo gli internauti.
L’ambito e straordinario traguardo è stato raggiunto oggi, celebrato dal fondatore e amministratore delegato con queste parole: “Aiutare un miliardo di persone a connettersi è la cosa di cui sono più orgoglioso nella mia vita”. Per la precisione, sono 600 milioni gli utenti veramente attivi, che accedono cioè attraverso piattaforme mobili almeno una volta al mese. Gli iscritti hanno generato 140,3 miliardi di connessioni di amicizia; inoltre, hanno condiviso a partire dalla rete sociale online 219 miliardi di fotografie dal 2005, escluse le immagini cancellate, e 300 milioni ne vengono caricate ogni giorno: d’altra parte il social network della “F” blu inizia il proprio percorso come annuario universitario sul web che raccoglieva i profili degli allievi nei campus.
L’attività degli utenti si traduce anche in 1,13 trilioni di voti “mi piace” e 17 miliardi di check-in nei luoghi, mentre sono 185mila le applicazioni per iOs e Android integrate con la rete sociale online e 235 milioni di iscritti giocano attraverso il social network. E poi c’è anche tutto il resto, tutto quello che ruota intorno alla creatura di Zuckerberg: le applicazioni e i siti web integrati con Facebook sono 9 milioni.