La gravità della situazione economica e sociale si manifesta in tensioni e in un clima cupo. Che tornano a incontrare le tentazioni di “cesarismo” – l’uomo forte, che garantisca stabilità – come se la causa del pantano italiano fosse un deficit di potere dei governanti e non invece un deficit di visione, partecipazione e attuazione. Restano cosi inascoltate le idee e persino l’ottimismo di forze del lavoro, imprenditoriali e associative impegnate nei territori e aperte verso l’esterno. Eppure dalla partecipazione ampia all’elezione del Segretario del Pd (nonostante l’anno terribile) è venuto un segnale forte di voglia di rinnovamento radicale e di impegno. Il cambio di giocatori e la frattura generazionale promessi e poi avviati da Matteo Renzi, così come i segnali di novità di una parte dei gruppi dirigenti territoriali del Pd, sono un’occasione da cogliere. Per farlo dobbiamo tutti impegnarci a ricostruire il Pd. Per farne uno strumento della società, che elabori una visione di sinistra del futuro, raccogliendo le “idee per cambiare il mondo” che il paese pure esprime, e che sviluppi e pratichi un metodo moderno di partecipazione e mobilitazione delle conoscenze e di verifica e pressione sull’azione pubblica. Lo si chiami partito-pensante, partito-ospitale o partito-palestra, è solo così che si coltiveranno i sentimenti, matureranno le soluzioni, si formerà una squadra in grado di vincere, non solo le elezioni, ma la battaglia per cambiare il paese. Ho scritto e discusso per mesi dei valori di sinistra e del metodo che ci servono per ricostruire. Ora si tratta di praticare queste idee. Lo si deve e può fare partendo “dal basso”: per l’urgenza e gravità di molte questioni territoriali e per la capacità di cambiamento manifestata dai gruppi dirigenti di alcuni luoghi. E’ con questa idea in testa che ho lanciato il progetto “Luoghi idea(li)” (http://www.shinynote.com/story/luoghi-ideali) per promuovere i prototipi di un nuovo Pd. E’ un modo per riprendere il futuro nelle nostre mani, favorendo, non aspettando, il rinnovamento nazionale. Queste pagine descrivono le motivazioni e gli strumenti di questo progetto.
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