Condividi

Exprivia presenta un’offerta vincolante per Italtel

Lo scorso 31 marzo Italtel ha richiesto il concordato preventivo “In bianco” – La proposta di Exprivia prevede un aumento di capitale da 20 milioni, risorse finanziarie per 13 milioni e un’opzione Put da esercitare dopo il 2023

Exprivia presenta un’offerta vincolante per Italtel

Il cda di Exprivia ha deliberato di presentare un’offerta vincolante a supporto di una proposta di concordato in continuità di Italtel, società di cui Exprivia detiene l’81% del capitale.

Lo scorso 31 marzo Italtel ha richiesto il concordato preventivo “in bianco”. Il termine per il deposito del piano concordatario è stato prorogato varie volte, anche a causa degli effetti della pandemia di Covid 12. La scadenza è ora fissata per il 5 febbraio 2021. 

“Exprivia si è riservata di monitorare gli sviluppi della vicenda relativa alla propria controllata Italtel e di valutare tutte le opzioni coerenti con i propri interessi”, sottolinea la società in una nota in cui si dice “convinta della validità del progetto di integrazione dei due gruppi tecnologici, attraverso l’unione delle competenze nell’Information Technology di Exprivia e la consolidata esperienza nelle TLC di Italtel”. 

Secondo il Cda inoltre oggi c’è una nuova spinta su progetti infrastrutturali rilevanti per Italtel. Per questo motivo i consiglieri hanno ritenuto che “sia nell’interesse di Exprivia valutare ulteriori investimenti a salvaguardia del valore aziendale di Italtel”. 

In virtù di quanto appena detto, Exprivia ha deciso di presentare un’offerta vincolante e irrevocabile a supporto di una proposta di concordato in continuità di Italtel. La proposta impegna la società a sottoscrivere un aumento di capitale riservato di Italtel per 20 milioni di euro e a mettere a disposizione di risorse finanziarie per circa 13 milioni di euro a titolo di crediti fiscali IVA e IRES. Prevista anche un’opzione PUT, da esercitare dopo il 2023 e pagabile a scelta di Exprivia per cassa o con azioni proprie di Exprivia già in portafoglio, concessa ai creditori strategici che consentirebbe loro di recuperare una parte del credito oggetto di stralcio (fino al 15%). Alla fine del processo, la partecipazione di Exprivia al capitale sociale di Italtel resterebbe pari all’88% del capitale.

“L’iniziativa di Exprivia rende possibile la formulazione, da parte di Italtel, di una proposta ai creditori chirografari che presenta ipotesi satisfattive che Exprivia ritiene interessanti. In particolare, Exprivia è attualmente in contatto con il principale creditore finanziario di Italtel – Davy Capital Fund Management Limited, quale società di gestione del fondo d’investimento RSCT Fund, di cui Pillarstone Italy S.p.A. è l’investment advisor – il quale ha manifestato valutazione favorevole sulla proposta di concordato supportata da Exprivia. L’offerta di Exprivia è comunque subordinata all’approvazione della proposta concordataria da parte dei creditori, e all’omologa da parte del competente Tribunale, ai sensi delle applicabili norme di legge”, sottolinea la società.

. “Eravamo e siamo convinti ancora oggi – dichiara Domenico Favuzzi, presidente e amministratore delegato di Exprivia –  che un progetto che integri le competenze nell’Information Technology di Exprivia e la consolidata esperienza nelle TLC di Italtel, possa generare un soggetto industriale forte e determinato ad avere un ruolo importante per accelerare il processo di trasformazione digitale del Paese. Il nostro progetto porta Italtel a sviluppare le competenze più innovative verso quei settori di mercato dove il digitale sta mostrando di generare maggior valore e siamo certi che i grandi clienti e i partner di Italtel, primi fra tutti Cisco e Tim, vorranno aderire a questo piano, in grado di esaltare e valorizzare al meglio le competenze aziendali attuali e quelle future del personale di Italtel.

Commenta