La procura di Milano, nell’ambito di una inchiesta sul progetto vie d’acqua per l’Expo 2015, ha notificato un avviso di garanzia ad Antonio Acerbo, già manager del Comune di Milano, nominato subcommissario per l’esposizione universale. La procura di Milano ha chiesto alle società Expo e Metropolitana Milanese di esibire “atti e documenti relativi alla procedura progetto via delle acque”.
In una nota il procuratore capo di Milano, Edmondo Bruti Liberati, si spiega che Antonio Acerbo, commissario delegato per Expo, ha ricevuto un avviso di garanzia per i reati di corruzione e turbativa d’asta. La Gdf, inoltre, ha effettuato anche perquisizioni “nei luoghi di disponibilità dell’indagato”.