Roberto Maroni è indagato per “induzione indebita a dare o promettere utilità per presunte irregolarità in due contratti di collaborazione a termine su progetti per Expo, stipulati non dalla Regione ma da società Expo ed Eupolis”. Lo ha reso noto la Regione Lombardia in un comunicato stampa diffuso nel primo pomeriggio.
Il Governatore leghista ha ricevuto un avviso di garanzia dalla Procura di Busto Arsizio nell’ambito dell’inchiesta sul caso Expo. Questa mattina i carabinieri hanno acquisito alcuni documenti nella sede del Pirellone.
“Il presidente Maroni – si legge ancora nella nota del suo ufficio stampa – è stato nel suo ufficio, ha preso visione dei documenti relativi alla contestazione” e si è “reso immediatamente disponibile agli uffici del procuratore per chiarire la regolarità e correttezza della questione”.