Nuova puntata della battaglia in corso per l’acquisizione di PartnerRe. Exor ha depositato una documentazione presso la Sec e intende sollecitare gli azionisti di ParnerRe a votare contro la proposta di acquisizione presentata da Axis. Exor, afferma una nota del gruppo, “ha esteso la validità della propria proposta vincolante per PartnerRe al 26 luglio” visto che l’assemblea degli azionisti di PartnerRe chiamata a votare sulla prevista fusione con Axis è stata convocata il 24 luglio.
Con queste parole una nota di Exor precisa anche “di aver depositato presso l’Autorità della Borsa americana Sec i documenti definitivi per la sollecitazione delle deleghe di voto in opposizione all’inferiore operazione di fusione con Axis, che il cda di PartnerRe ha raccomandato”. Questo “consente a Exor di comunicare direttamente con gli azionisti di PartnerRe”relativamente alla propria superiore proposta vincolante interamente in denaro del valore di 137,5 dollari per azione sollecitandoli a votare contro l’operazione con Axis”. Per questa ragione il gruppo ha chiesto alla Corte Suprema delle Bermuda che venga reso noto l’elenco degli azionisti effettivi di PartnerRe dopo il rifiuto della società a dare questo elenco.