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Ex Ilva, Invitalia entra con il 50% e nasce Acciaierie d’Italia

il colosso franco-indiano e Invitalia hanno finalizzato l’accordo per la partnership pubblico-privata. ArcelorMittal Italia cambia nome in Acciaierie d’Italia e presto Bernabè sarà il nuovo presidente

Ex Ilva, Invitalia entra con il 50% e nasce Acciaierie d’Italia

ArcelorMittal cambia di nuovo nome: nasce Acciaierie d’Italia. Il colosso franco-indiano ArcelorMittal ha annunciato il perfezionamento dell’accordo di investimento con Invitalia, società controllata dallo Stato italiano, formando una partnership pubblico-privata tra le parti pwer la siderurgia.

Nel dettaglio, Invitalia ha investito 400 milioni di euro nel capitale sociale di AM InvestCo Italy, la società controllata da ArcelorMittal che sarà rinominata Acciaierie d’Italia Holding, e che ha sottoscritto il contratto di affitto e acquisto dei rami d’azienda di Ilva, ottenendo una partecipazione al capitale sociale pari al 38% e diritti di voto pari al 50%.

L’operazione di co-investimento da parte di Invitalia mira a rilanciare e riconvertire, in chiave sostenibile, il sito siderurgico dell’Ilva di Taranto coerente con la strategia, governata dalla Commissione europea, di garantire zero emissioni entro il 2050.

Inoltre, l’Accordo di Investimento – come si legge in una nota – prevede un secondo investimento nel capitale da parte di Invitalia, fino a 680 milioni di euro, per finanziare il perfezionamento dell’acquisto dei rami d’azienda di Ilva da parte di Acciaierie d’Italia, previsto entro maggio 2022.

Di conseguenza l’Italia avrà il presidente della nuova società nella persona di Franco Bernabè, ex Eni ed Ex Telecom, e in seguito anche l’Ad.

Al termine dell’operazione, la partecipazione di Invitalia nel capitale sociale di Acciaierie d’Italia salirebbe al 60%, mentre ArcelorMittal, per mantenere una partecipazione pari al 40% e il controllo congiunto sulla società dovrebbe investire fino a 70 milioni di euro.

Pe quanto riguarda il futuro, l’Acciaierie d’Italia Holding opererà in modo autonomo, con piani di finanziamento indipendenti da ArcelorMittal. Di conseguenza, quest’ultima de-consoliderà le attività e le passività (compresa la residua passività relativa all’affitto e all’acquisto dei rami d’azienda Ilva) di Acciaierie d’Italia Holding dal proprio bilancio consolidato e contabilizzerà la propria partecipazione nella società secondo il metodo del patrimonio netto.

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