Rallenta a giugno la produzione industriale dell’Eurozona. Il calo è stato dello 0,7% rispetto al mese precedente, superiore ancora una volta alle stime degli analisti, che avevano previsto una frenata dello 0,5%. Il dato conferma che la congiuntura inizia a zoppicare, come peraltro aveva anticipato la Bce. Su base annua, in ogni caso, i numeri rimangono positivi, facendo registrare un progresso del 2,9%.
Spostando lo sguardo sulle variazioni trimestrali, tuttavia, quello reso noto oggi è il risultato meno brillante dal periodo ottobre-dicembre 2010. L’ultimo trimestre dell’anno scorso si era chiuso con una crescita dell’1,8%, mentre il primo del 2011 aveva fatto segnare +0.9%. Fra aprile e giugno, invece, l’incremento è stato solo dello 0,3%.