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Eurozona, prestiti deboli ma in ripresa

Nei 17 Paesi che condividono la moneta unica, i prestiti ai privati e alle imprese sono cresciuti a luglio dello 0,1% – Anche se in aumento rispetto al calo del mese precedente, il dato rimane debole.

Eurozona, prestiti deboli ma in ripresa

Crescono i prestiti ai privati e alle imprese nell’eurozona: a luglio sono cresciuti dopo il calo del mese precedente ma restano deboli, ulteriore segnale della situazione di recessione in cui versa l’economia dell’area. I prestiti al settore privato sono cresciuti dello 0,1% rispetto allo stesso mese di un anno fa, dicono dati della Bce, contro attese di un -0,3%.

Il flusso di prestiti alle imprese non finanziarie è cresciuto di 8 milioni di euro dopo il calo di 3 milioni in giugno. I prestiti ai privati hanno mostrato un calo di 8 millioni dopo il rialzo di 4 milioni nel mese precedente. La crescita annua di offerta di moneta nella zona euro è cresciuta del 3,8% in luglio dal 3,2% di giugno sopra il consensus Reuters di 3,2%.

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