Ancora segnali negativi dal mercato del lavoro dell’Eurozona. Nel primo trimestre il numero di occupati nell’area valutaria è calato dello 0,5% rispetto ai tre mesi precedenti, a quota 145 milioni 100 mila. Lo ha comunicato Eurostat, precisando che gli occupati dell’area valutaria sono l’1% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Allargando lo sguardo a tutta l’Unione europea a 27, sono stati registrati 221,9 milioni di occupati, lo 0,2% in meno rispetto a fine 2012 e lo 0,4% in meno nel confronto su base annua.