E’ peggiorata nell’ultimo trimestre del 2012 l’economia dell’Eurozona. Il Pil ha segnato una contrazione dello 0,6% rispetto ai tre mesi precedenti e dello 0,9% su base annua. Lo riporta Eurostat, ricordando che nel terzo trimestre il Pil dell’area euro aveva segnato un calo congiunturale limitato allo 0,1% e una flessione annua dello 0,4%.
Nell’intero 2012 si è registrato invece un -0,5%, e un -0,3% per l’intera Unione europea a 27, che nell’ultimo trimestre ha segnato un -0,5% congiunturale e un -0,6% su anno.
Tornando al quarto trimestre, l’Italia ha subito il secondo peggior calo tra i paesi dell’Unione valutaria, con un -0,9% del Pil rispetto al terzo trimestre, inferiore solo al -1% subito da Cipro. La Spagna ha accusato un -0,7%, la Germania un -0,6% e la Francia un -0,3%.