Crolla l’inflazione dell’Eurozona. A renderlo noto è l’Eurostat, secondo cui nel mese di gennaio il tasso di inflazione annuale dell’unione valutaria è stato del -0,6%, in accelerazione rispetto al -0,2% di dicembre 2014. Si tratta del tasso più basso fatto registrare dal luglio del 2009. Un anno fa, nel gennaio 2014, il dato era +0,8%.
Nell’Ue a 28 Stati, invece, la media è del -0,5% contro il -0,1% di dicembre. Guardando ai vari paesi spicca il record negativo della Grecia, che registra un -2,8%, mentre l’Italia, così come la Germania, si è attestata al -0,5%. Tra i Paesi dell’Unione, positivi solo Regno Unito (0,3%), Svezia (0,4%), Austria e Romania (0,5%) e Malta (0,8%).
A crescere, su base annua, sono i prezzi nel settore della ristorazione, dei bar e degli affitti (+0,14%) e dei prodotti da tabacco (+0,07%), mentre il calo più corposo è quello fatto segnare nel settore dei carburanti da trasporto (-0,77%).