Migliora la situazione della manifattura europea e italiana. L’indice Pmi manifatturiero dell’Eurozona elaborato da Markit ha, infatti, registrato a giugno una leggera crescita, passando da 48,3 a 48,8 punti. Un dato, questo, appena superiore al consensus a 48,7 punti, ma inferiore alla fatidica quota dei 50 punti, che segnano la linea di demarcazione tra espansione e contrazione dell’attività economica.
In netto miglioramento il dato relativo all’Italia che tocca quota 49,1 punti dai 47,3 di maggio, raggiungendo il valore più alto dal mese di settembre del 2011.