A febbraio la disoccupazione nell’Eurozona ha raggiunto il record del 12%, con oltre 19 milioni di persone senza lavoro. Lo ha reso Eurostat, sottolineando che il dato è rimasto invariato rispetto a gennaio (la cui lettura è stata rivista al rialzo dal precedente 11,9%).
Nell’intera Unione Europea il tasso di disoccupazione è invece salito dello 0,1%, a quota 10,9%, per un totale di 26,34 milioni di senza lavoro. Su base annua l’incremento è stato pari a 1,78 milioni nell’eurozona e a 1,81 milioni nell’Unione Europea.
La classifica dei Paesi con il tasso di disoccupazione più alto è guidata dalla Spagna (26,3%) e dal Portogallo (17,5%), mentre il dato della Grecia, pari al 26,4%, è aggiornato solo a dicembre. I livelli più bassi sono in Austria (4,8%) e Germania (5,4%).
Sempre a febbraio, tra i giovani al di sotto dei 25 anni la disoccupazione ha toccato il 23,9% della forza lavoro dell’eurozona e il 23,5% nella Ue. In Spagna la disoccupazione giovanile risulta al 55,7%, seguita da Portogallo (38,2%) e Italia (37,8%).