Resta alta la disoccupazione nell’area euro, ma almeno ha smesso di crescere. Secondo Eurostat, a giugno il dato è rimasto fisso al 9,9%, vicino al massimo storico del 10,2% toccato un anno fa sulla scia della recssione globale. Sono in tutto 15,64 milioni i disoccupati dell’Eurozona, appena 18mila in più rispetto a maggio. Allargando invece lo sguardo all’intera Unione Europea (27 Paesi), la percentuale scende al 9,4%, anche in questo caso senza far registrare oscillazioni di rilievo rispetto al mese precedente. Da questa prospettiva i senza lavoro salgono però a 22,473 milioni.
I paesi in cui l’incubo della disoccupazione è più grave sono la Spagna (21%), la Lituania e la Lettonaia (entrambe al 16%). I livelli più bassi si registrano invece in Austria (4%), Olanda (4,1%) e Lussemburgo (4,5%). In Italia invece il dato si è attestato all’8%.