Nei diciassette Paesi dell’Eurozona l’indice dei nuovi ordini industriali ha registrato a maggio un forte incremento: +3,6% rispetto al mese precedente. Un aumento ancor più sorprendente se si pensa che solo ad apile l’indice era addirittura sceso in territorio negativo, anche si di poco (-0,1%). I dati sono stati diffusi oggi da Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione europea.
Quanto al nostro Paese, l’Italia ha fatto segnare un incremento mensile addirittura superiore a quello medio dell’area euro, con un incoraggiante +3,8%. La variazione in questo caso è perfino più netta rispetto a quella continentale, considerando che il mese precedente gli ordini industriali italiani erano calati pesantemente (-2,5%). Allargando invece lo sguardo a tutti i 27 stati membri dell’Unione Europea, infine, a maggio l’aumento registrato è stato del 2,5%, anche in questo caso un dato molto positivo rispetto al +0,3% del mese precedente.