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Europei: l’Italia batte l’Irlanda (2 a 0) con gol di Cassano e Balotelli e passa ai quarti

EUROPEI – L’Italia supera per 2 a 0 l’Irlanda del Trap e passa ai quarti con la Spagna – Le reti dei redivivi Cassano e Balotelli – Finalmente s’è vista un’altra Italia – Gli spagnoli battono per 1 a 0 la Croazia e ci accompagnano ai quarti – Gli azzurri torneranno in campo domenica

Europei: l’Italia batte l’Irlanda (2 a 0) con gol di Cassano e Balotelli e passa ai quarti

Siamo ai quarti! L’urlo liberatorio che ha unito l’Italia intera è arrivato al termine di una serata per cuori forti, nella quale abbiamo trovato vittoria, morale, ma soprattutto il pass per la fase finale dell’Europeo. Dobbiamo ringraziare Spagna e Croazia, autrici di una partita vera alla faccia di chi s’immaginava il tanto discusso biscotto, ma soprattutto noi stessi, perché, in un modo o nell’altro, abbiamo legittimato la qualificazione con una vittoria importantissima.

Il destino poi, ancora una volta, ha giocato un ruolo beffardo, ma questa volta ai danni della Croazia. Perché che a decidere siano stati proprio Cassano e Balotelli, fin qui al centro di una valanga di polemiche, non può essere solo un caso. Proprio ieri, nel nostro pezzo di presentazione, auspicavamo che Mario, qualora fosse subentrato a Di Natale, sfogasse positivamente la sua rabbia. E’ stato così, e pazienza se il ragazzo ha preferito non esultare: segnasse sempre gol così belli ce ne faremmo una ragione.

Quel gesto di Bonucci poi, corso a “tappargli” la bocca per evitare chissà quali improperi in eurovisione, è segno che qualcosa ancora non va, ma anche che il gruppo gli vuole un bene dell’anima. Complimenti d’obbligo anche a Prandelli, tornato a giocarsela con il suo modulo e i suoi uomini, anche se qualche scelta non ha convinto pienamente.

Thiago Motta non sembra avere benzina a sufficienza e il Diamanti visto ieri merita totalmente il posto da titolare. Ci sarà tempo per ragionare in vista dei quarti, che giocheremo domenica sera a Kiev contro la vincente del gruppo D (stasera sapremo chi sarà, in gioco ci sono Francia, Inghilterra e Ucraina), adesso è ancora il momento di celebrare Cesare e i suoi ragazzi che, seppur soffrendo (troppo?), sono entrati nell’élite d’Europa.

“Ci giocavamo la qualificazione, è stata la serata in cui ho sofferto di più nella mia carriera. – ha detto Prandelli subito dopo il match. – Fino al 75′ sono rimasto in partita, poi ho iniziato a chiedere il risultato dell’altro campo”. Che è stato combattuto fino alla fine, in barba a tutti i biscotti immaginati alla vigilia. Anzi, se Jesus Navas non avesse segnato a due minuti dalla fine, saremmo incredibilmente passati come primi nel girone, stravolgendo ancor di più pronostici e “gufate”.

I minuti successivi (pochi per fortuna!) sono invece diventati interminabili, con la Croazia all’assalto per cercare il gol che ci avrebbe estromessi dall’Europeo. Non è accaduto, dunque festeggiamo noi. Siamo ai quarti di finale, il primo obiettivo è stato raggiunto. Adesso non resta che mettere in campo gambe, cervello e cuore, per provare ad arrivare lassù, sulla cima d’Europa.

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