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Eurolega, sconfitte di misura le due italiane: Siena a Tel Aviv, Cantù ad Atene

E’ già di nuovo tempo di Eurolega, con la seconda giornata del torneo che scatta stasera con le prime sei partite e si concluderà domani con altri cinque incontri (un match del gruppo di Siena si è già disputato ieri e ha visto la vittoria dell’Unicaja Malaga sul campo dell’Asseco Prokom per 77 a 75). Guardando le nostre tre italiane, stasera scenderanno in campo Siena e Cantù, mentre domani toccherà a Milano.

Per il Montepaschi e la Mapooro sarebbe l’occasione giusta per reagire e dare delle risposte convincenti dopo due ko di fila per entrambe, ma le avversarie di stasera sono tra le peggiori che potevano capitare, rispettivamente Maccabi Tel Aviv e Panathinaikos. Infatti sia i toscani che i brianzoli sono fermi a zero punti dopo le inattese sconfitte casalinghe rimediate all’esordio contro Alba Berlino e Union Olimpija, due passi falsi che hanno complicato e non poco la rincorsa alle prime quattro posizioni dei rispettivi gironi, inoltre lo scorso week end per entrambe le formazioni è arrivato il primo stop anche in campionato.

Se la sconfitta di Cantù per un solo punto sul difficile campo della lanciata Sassari ci può anche stare, per quanto riguarda Siena la debacle di Varese (più netta rispetto ai sette punti finali di scarto, con i biancorossi che hanno comandato fin dall’inizio) è stato un ulteriore segnale che questa stagione non avrà nulla a che vedere rispetto alle precedenti o che, almeno, vedrà una squadra molto più umana, che potrà essere messa in difficoltà (e battuta) da diverse squadre. Per il Montepaschi, nel quale è finora evidente che i nuovi, seppur bravi, non siano riusciti ancora ad integrarsi perfettamente tra di loro a formare un gruppo forte e coeso come quello di prima, oltre la partenza di quei campioni che nei momenti complicati facevano la differenza, la situazione in Europa, visto il livello più alto delle rivali, non è certamente migliore e la partita di stasera potrebbe risultare già decisiva.

L’impegno col Maccabi, in trasferta sul parquet infuocato di Tel Aviv, è senza dubbio l’ostacolo più difficile (forse insormontabile?) di tutto il girone, contro una delle squadre che ogni anno sono tra le favorite ad arrivare fino in fondo, perdere ovviamente non sarebbe una tragedia e non comprometterebbe totalmente il cammino di Siena, ma sia per quanto riguarda la classifica sia per il morale sarebbe un ulteriore colpo a questo difficile inizio di stagione. D’altra parte, un’impresa stasera, ribalterebbe tutte le considerazioni e darebbe una bella carica ai ragazzi di coach Banchi e a tutto l’ambiente.

Anche per Cantù, quella di oggi è una di quelle sfide sulla carta quasi proibitive, nella bolgia di Atene contro il Panathinikos, ma la squadra di Trinchieri negli ultimi anni ci ha sorpreso più di una volta e anche stasera di sicuro cercherà di vender cara la pelle. I greci, anche loro tra i favoriti alla vittoria finale, sono reduci anch’essi da una sconfitta all’esordio rimediata sul campo del Real Madrid e sono quindi obbligati a non sbagliare, ma di fronte si troveranno un gruppo di giocatori che ormai ha acquisito una grande autostima e coscienza dei propri mezzi e che quando c’è da dare battaglia non si tira certo indietro, anche perchè il girone è di quelli complicati, con la presenza anche del Fenerbahce allenato da Simone Pianigiani.

Gli altri incontri di stasera saranno: Alba Berlino-Chalon (nel girone di Siena), Lietuvos Rytas-Barcellona, Brose Baskets-Besiktas e Partizan-Cska Mosca. Domani poi tutte le altre, con l’EA7 Olimpia Milano impegnata alle 18,30 in Croazia contro il Cedevita e anch’essa reduce da una brutta sconfitta in campionato (la seconda nelle prime tre giornate) in quel di Avellino, ma che in Eurolega ha iniziato col piede giusto grazie alla vittoria all’esordio di settimana scorsa con l’Efes.

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