Aumentano gli italiani che hanno un giudizio positivo sull’euro. Secondo l’ultimo sondaggio di Eurobarometro, ad oggi il 57 percento dei nostri connazionali considera la moneta unica una “buona cosa” per il Paese. Il risultato è del 12 percento più alto rispetto all’anno scorso.
Dalla rilevazione emerge inoltre che l’euro è considerato una cosa negativa dal 30% degli italiani, mentre un anno fa la pensava così il 40% dei cittadini sondati.
A livello continentale, rispetto all’anno scorso, la quota di cittadini che indicano l’esistenza dell’euro come un fatto positivo per il proprio paese è aumentata in 12 Stati della zona euro con aumenti più elevati in Italia e Austria (12 punti percentuali di aumento), in Lettonia (+10 punti) e in Slovenia (+9).
Cala invece il consenso in Germania e in Francia: rispettivamente -6 e – 5 punti percentuali. Ora il 70% dei tedeschi ritiene che l’euro sua una ‘buona cosa’, mentre il consenso dei francesi non è lontano dai livelli italiani (59%).
