Il dollaro si rafforza dopo il dato brillante sulle vendite di nuove case negli Stati Uniti in agosto e fa scivolare l’euro sui minimi dal luglio 2013. La divisa unica è scambiata a 1,2778 dollari dopo aver toccato un minimo a 1,2774. Il biglietto verde è salito anche sui massimi da sei mesi sul dollaro canadese.
Oltre alla forza del dollaro, a pesare sulla divisa unica europea ci sono le deboli prospettive economiche dell’Eurozona, con l’indice Ifo tedesco che questa mattina è sceso per la quinta volta consecutiva, toccando i minimi dall’aprile del 2013.