L’euro sotto pressione scende fino a toccare i minimi del 2013. La moneta unica perde terreno per l’aumento dell’avversione al rischio in seguito ai dati macroeconomici deludenti e all’avvio dei tagli alla spesa pubblica americana.
Il cambio con il dollaro è sceso oggi fin sotto la soglia di 1,30 (1,2986, minimo dall’11 dicembre 2012), per poi ritracciare leggermente fino a 1,3003, contro l’1,3080 registrato ieri in chiusura. Il cambio con lo yen è sceso invece a 120,68 (121,21 ieri).