Continua la caduta dell’euro. Dopo la conferenza stampa di Mario Draghi, che al termine del board Bce ha annunciato l’avvio del Qe il prossimo 9 marzo, la moneta unica è arrivata a segnare un cambio di 1,1004 sul dollaro, il livello più basso degli ultimi 11 anni.
La valuta condivisa ha mostrato una certa volatilità, anche perché contestualmente la Banca centrale ha rivisto al rialzo le sue previsioni di inflazione sul 2016, e sul 2017 stima un livello che sarebbe allineato ai valori obiettivo.
L’euro nel frattempo ha perso terreno anche nei confronti di tutte le altre divise principali. Rispetto alla sterlina ha aggiornato a 0,7223, il livello più basso degli ultimi oltre sette anni (21 dicembre 2007), dopo essere stata fissata dalla Bce a 0,7251 (0,7259). La divisa unica europea è stata scambiata anche a 132,36 yen, dopo un nuovo minimo da un mese e mezzo (132,14), e a 1,0694 franchi svizzeri.