Nè il girone di ferro, nè il miglior girone possibile. Sempre ragionando esclusivamente sulla carta, all’Italia è andata bene a metà. Le (poco) sapienti mani di Marco Van Basten ci sorteggiano insieme alla Spagna, ma almeno evitiamo le mine vaganti delle altre fasce: le altre due avversarie del girone C (che si giocherà in Polonia) sono la pur sempre ostica Croazia e, guarda chi si rivede, l’Irlanda di Trapattoni.
Derby evitato invece con l’Inghilterra di Capello, che capita in un girone, il D, altrettanto equilibrato, dove la testa di serie è l’Ucraina ma ci sono in agguato Francia e Svezia.
Il girone di ferro invece è toccato all’Olanda, nel gruppo B con nientemeno che Germania, Portogallo e Danimarca. Priaticamente le due favorite per la vittoria finale, l’outsider di lusso e una squadra comunque valida come quella scandinava.
Il sogno di tutti, Prandelli compreso, sarebbe stato quello di finire nel girone A: un colpo di fortuna davvero per Polonia, Russia, Repubblica Ceca e Grecia, che mai in altri gironi avrebbero avuto speranze concrete di passare il turno, così invece hanno ben due pass disponibili.
Le partite dei gironi A e C si disputeranno in Polonia (Danzica, Poznan, Cracovia e Varsavia che ospiterà la gara inaugurale l’8 giugno), mentre quelle di B e D in Ucraina (Lviv, Kharkhiv, Donetsk e Kiev, che ospiterà la finalissima l’1 luglio).
Gli azzurri esordiranno il 10 giugno proprio contro la Spagna alle ore 18 a Danzica, poi il 14 alla stessa ora ma a Poznan sfideranno la Croazia e infine il derby col Trap, in programma sempre a Poznan il 18 giugno alle 20.45
Ecco i gironi:
Gruppo A
Polonia
Grecia
Russia
Repubblica Ceca
Gruppo B
Olanda
Danimarca
Germania
Portogallo
Gruppo C
Spagna
Italia
Irlanda
Croazia
Gruppo D
Ucraina
Svezia
Francia
Inghilterra