Euro 2012, è tempo di verdetti: dopo l’ultima giornata dei gironi di qualificazione, sono 12 le nazioni europee già sicure di presentarsi il prossimi mese di maggio al via della manifestazione continentale, ospitata da Polonia e Ucraina. Mentre altre 8 andranno agli spareggi a giocarsi gli ultimi 4 posti disponibili.
Tutto più o meno secondo pronostico nell’ultimo turno, con la maggior parte della squadre che avevano già staccato il pass (fra queste l’Italia, qualificata per la prima volta nella sua storia con ben 3 turni d’anticipo). Non è mancata tuttavia qualche sorpresa (o mezza-sorpresa..), come il Portogallo, a dire il vero mai brillantissimo in questa sessione qualificatoria, che perde in Danimarca e deve rinunciare al primo posto nel gruppo, sinonimo di qualificazione diretta.
Agli spareggi, che saranno sorteggiati giovedì a Cracovia, rischierà di trovare la Bosnia, che nello scontro diretto mette i brividi alla Francia: ai transalpini bastava un pari, che però è arrivato solo a pochi minuti dalla fine grazie a Nasri, dopo che il goleador del Manchester City Edin Dzeko aveva portato in vantaggio i suoi. Bosnia comunque agli spareggi.
Ai ripescaggi invece non ci andrà nemmeno la Serbia, che sulla carta avrebbe potuto anche impensierire l’Italia nel girone C. Questo non è mai accaduto, e perdendo l’ultima partita in Slovenia la nazionale di Vidic e compagni ha chiuso addirittura al terzo posto, mandando agli spareggi un’incredula Estonia.
Bosnia ed Estonia sono tra le 4 non-teste di serie, alle quali si aggiungono l’Irlanda del Trap (che ci riprova, dopo l’eliminazione-furto ai Mondiali 2010 da parte della Francia) e il Montenegro di Jovetic. Queste cenerentole se la dovranno vedere con le favorite teste di serie Portogallo, Turchia, Repubblica Ceca e Croazia.
Le magnifiche 12, e cioè le vincenti dei 9 gironi, la migliore seconda e le due nazionali ospitanti, sono: Germania, Russia, Italia, Francia, Olanda, Grecia, Inghilterra, Danimarca, Spagna, Svezia, Polonia e Ucraina.
Tra le delusioni maggiori segnaliamo la Slovacchia di Marek Hamsik: dopo una brillantissima qualificazione a Sudafrica 2010 (dove ha raggiunto anche gli ottavi di finale eliminando l’Italia nel girone), la nazionale guidata dal gioiello del Napoli non è mai stata veramente in corsa in un girone che pure sembrava alla sua portata, con Russia e Irlanda avversari non di certo irresistibili.
Le favorite invece, stando a quanto dimostrato finora, sembrano essere la solita Spagna, la giovane e arrembante Germania, la sempre talentuosa Olanda e perchè no anche l’Italia di Prandelli, che ha chiuso imbattuta il proprio girone, con 20 gol fatti e solo 2 subiti.
Il sorteggio della fase finale si svolgerà il prossimo 2 dicembre a Kiev. Gli azzurri, secondo l’attuale ranking, sono posizionati in seconda fascia assieme a Germania, Inghilterra e Russia. Avremo dunque la certezza di evitare nel girone una delle squadre favorite e anche la temibilissima nazionale di Fabio Capello.
In prima fascia gli altri due spauracchi, Olanda e Spagna, ma anche i due Paesi organizzatori, che onestamente desterebbero molte meno preoccupazioni: l’Ucraina è la 16esima squadra del ranking, la Polonia addirittura la 29esima. La Francia, come già accaduto 4 anni fa, sarà la mina vagante del sorteggio: non è fra le teste di serie, ma solo in terza fascia.
