Eurizon, divisione di asset management del Gruppo Intesa Sanpaolo, ha sottoscritto un accordo per acquisire, attraverso il fondo infrastrutturale chiuso dedicato a investitori istituzionali denominato Eurizon ITER e il fondo infrastrutturale chiuso non riservato e focalizzato sulla clientela retail Eurizon ITER ELTIF, una quota di maggioranza pari a al 55% di Gruppo Zaffiro, azienda italiana attiva nei servizi socio-sanitari assistenziali.
Lo annuncia la stessa Eurizon precisando che l’operazione prevede il closing nel corso del 2023, previo conseguimento delle autorizzazioni da parte delle autorità competenti.
Il gruppo Zaffiro: cosa fa e chi sono gli azionisti attuali
Fondato nel 1992 e con sede operativa a Martignacco (Udine), il Gruppo Zaffiro gestisce 31 Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) per un totale di ca. 2.600 posti letto già autorizzati, situate in Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Marche, Liguria, Lombardia e Toscana. Gli attuali soci del Gruppo Zaffiro sono Mittel con il 60% e Blustone con il 40% (quest’ultima facente capo al fondatore Gabriele Ritossa).
Perché Eurizon entra nel gruppo Zaffiro
Il Gruppo Zaffiro si colloca tra gli operatori leader in Italia nel settore delle Rsa e ha inoltre in corso un importante programma di crescita, che porterà nei prossimi anni ad alcuni ampliamenti e all’apertura di 5-6 nuove strutture già in pipeline ed oltre 4.000 posti letto a regime.
A livello di servizi erogati e patologie trattate, le strutture del Gruppo forniscono assistenza – in RSA o altre residenze protette – ad anziani autosufficienti e non, malati di Alzheimer, pazienti psichiatrici, disabili e pazienti acuti.
“L’acquisizione della maggioranza di Gruppo Zaffiro rappresenta per i Fondi Eurizon ITER l’entry-point nel settore della sanità”, precisa il comunicato dell’asset management. Le RSA e, più in generale, i segmenti della silver economy e della Long Term Care, spinti dal trend di invecchiamento della popolazione e da un deficit strutturale di offerta che caratterizza il nostro Paese, ne rappresentano uno dei principali focus.
Eurizon in Zaffiro: i dettagli dell’operazione
L’operazione prevede l’acquisizione da parte dei Fondi Eurizon ITER della maggioranza del Gruppo Zaffiro, con una quota del 55%. Gabriele Ritossa aumenterà la propria quota al 45% e manterrà la guida della società.
Per la gestione dei Fondi Eurizon ITER, Eurizon Capital SGR si avvale delle competenze specialistiche di Eurizon Capital Real Asset SGR e della consulenza di ITER Capital Partners, società di advisory fondata dall’Ing. Vito Gamberale, insieme ad altri tre manager di pluriennale esperienza negli investimenti in infrastrutture, Mauro Maia, Matteo Ambroggio e Luigi Radice. Nello specifico, l’operazione è stata seguita da Mauro Maia (Senior Partner e Amministratore Delegato), Matteo Ambroggio (Senior Partner e CIO), Luigi Radice (Partner), Cesare Sasso (Director) e Giorgio Rizzo (Associate).