Eurizon , la società di asset management di Intesa Sanpaolo, ha chiuso il 2022 con un utile netto di 567,4 milioni di euro, un patrimonio che si attesta a 383 miliardi di euro e un utile lordo consolidato pari a 764 milioni di euro e il margine da commissioni di 913 milioni.
Lo comunica la società guidata da Saverio Perissinotto che, in una nota, ripercorre tutti i dati salienti del bilancio 2022. Il cost/income ratio è al 21%. Nel 2022 Eurizon ha registrato deflussi netti per 2,9 miliardi di euro, registrando comunque un contributo positivo di 5,9 miliardi di euro della componente extra-captive in Italia, derivante soprattutto dalla clientela istituzionale. Per quanto riguarda l’ultimo trimestre del 2022, la raccolta netta è stata positiva per 2,1 miliardi di euro, spinta dalle Gestioni di Portafogli istituzionali che hanno raccolto 2,2 miliardi.
“In un anno caratterizzato da un contesto molto difficile e sfidante, la squadra di Eurizon ha consegnato risultati onorevoli, grazie alle competenze gestionali, alla qualità dei prodotti e al modello di servizio modulato per ciascun mercato in base alle caratteristiche e necessità dei clienti”, è il commento di Saverio Perissinotto, amministratore delegato di Eurizon.
Eurizon conferma una quota di mercato del 17,8%
Eurizon conferma una quota di mercato del 17,8% e una posizione di spicco sulla clientela istituzionale con AUM di 153 miliardi di euro, di cui circa 19,6 miliardi per Fondi Pensione e Casse di Previdenza. Importante la crescita nei dodici mesi sui private market, dove la controllata Eurizon Capital Real Asset ha registrato una raccolta netta di oltre 2,7 miliardi e un incremento delle masse del 50%, arrivando a oltre 9 miliardi a fine dicembre.
Eurizon: bene le attività estere
Fra le attività estere, la società cinese Penghua Fund Management (partecipata al 49%) ha confermato ottimi risultati nel 2022, con un patrimonio a fine anno di 152,4 miliardi di euro, in crescita di oltre il 5% su dodici mesi ed una raccolta netta di 17 miliardi di euro. Il patrimonio della controllata londinese Eurizon SLJ Capital a fine dicembre si è attestato sui 3,3 miliardi di euro, mentre quello dell’hub nell’Est Europa (Slovacchia, Ungheria e Croazia) è a 3,4 miliardi. Gli investimenti connotati da caratteristiche ESG di Eurizon, a fine 2022, hanno raggiunto 110,3 miliardi di euro, pari al 53,7% delle masse dei fondi totali.