Sono alte le aspettative di stabilità politica e di miglioramento delle infrastrutture nell’Asia orientale e i governi devono essere in grado di rispondere efficacemente a queste attese. I ministri delle Finanze di Filippine e Indonesia hanno discusso questo importante tema durante una sessione del World Economic Forum intitolata “East Asia Economic Outlook.”
“La prima cosa che dobbiamo fare è assicurare la stabilità politica” ha affermato il rappresentante indonesiano Muhamad Chatib Basri. Secondo Basri la stabilità politica assicura le riforme e queste ultime attraggono investitori stranieri nell’area.
Il segretario delle Finanze filippino Cesar Purisima ha aggiunto che gli imprenditori non vogliono “complicazioni” e il ruolo dei governi è anche assicurare una “piattaforma stabile” per gli affari. Un altro elemento importante, soprattutto per Manila, sono le infrastrutture, di cui le Filippine hanno estremo bisogno.
Nel mirino dell’esecutivo porti e strade, nonché la necessità di trovare un modo di ottenere una fornitura elettrica meno cara. Al Forum si è comunque ripetuto che i fondamentali in Asia sono buoni e che l’area fornisce buone opportunità d’investimento.
Il World Economic Forum sull’Asia orientale è un evento di tre giorni che riunisce 600 delegati provenienti da 30 Paesi in tutto il mondo. Ospita conferenze e incontri su molti temi, dall’economia al cambiamento climatico.
Allegati: Business Inquirer