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Estée Lauder, ennesimo ribaltone ai vertici del lusso: il ceo Freda annuncia la pensione, vendite su del 7% nel 4° trimestre ma la Borsa è fredda

Fabrizio Freda, ceo di Estée Lauder dal 2009, lascerà la guida dell’azienda alla fine dell’anno fiscale 2025, gruppo “in fase avanzata” nel piano di successione

Estée Lauder, ennesimo ribaltone ai vertici del lusso: il ceo Freda annuncia la pensione, vendite su del 7% nel 4° trimestre ma la Borsa è fredda


Ennesimo ribaltone ai vertici di un colosso del lusso. Estée Lauder ha infatti annunciato che il suo ceo Fabrizio Freda andrà in pensione alla fine dell’anno fiscale 2025. L’annuncio è arrivato poco prima della presentazione dei conti del quarto trimestre dell’anno finanziario conclusosi il 30 giugno.

Freda in pensione nel 2025, l’annuncio di Estée Lauder

“Il consiglio di amministrazione è in fase avanzata nel suo consolidato processo di pianificazione della successione del ceo, in base al quale il consiglio ha preso in considerazione molti candidati interni ed esterni altamente qualificati” ha affermato la società in una nota. Estée Lauder ha fatto sapere che Freda continuerà a guidare le priorità strategiche, finanziarie e di investimento dell’azienda fino alla nomina di un successore. A quel punto il manager “collaborerà con questo leader per garantire una transizione fluida” e sarà disponibile anche nell’anno fiscale 2026 come consulente.

“Fabrizio è stato un partner incredibile per me e per gli altri membri della famiglia Lauder – ha affermato William Lauder, presidente esecutivo – Comprende l’unicità di questa azienda familiare e ha utilizzato la nostra attenzione a lungo termine e il principio del capitale paziente come punto di forza mentre trasformava l’azienda per soddisfare le aspirazioni dei consumatori in continua evoluzione”.

Freda è entrato a far parte dell’azienda nel marzo 2008 come presidente e coo e ha assunto la carica di ceo nel luglio 2009.

In questo contesto occorre ricordare che solo un mese fa, Estée Lauder aveva annunciato la nomina di Akhil Shrivastava, senior vice-president, a vice-presidente esecutivo e direttore finanziario a partire dal 1° novembre 2024 al posto di Tracy Travis, che dal 30 giugno ha lasciato la sua posizione dopo dodici anni di servizio. La società si trova dunque ad affrontare un rinnovamento profondo mentre porta avanti il suo Profit Recovery and Growth Plan volto a riaccendere la redditività e la crescita dopo un periodo di forte difficoltà.

Estée Lauder vendite in aumento nel quarto trimestre

Nel quarto trimestre del 2024, le vendite del colosso del beauty statunitense sono aumentate del 7% a 3,87 miliardi di dollari nonostante, viene spiegato, “un rallentamento in aree chiave dell’attività aziendale, principalmente Cina continentale, Asia travel retail e Nord America”. Le vendite organiche sono invece cresciute dell’8%, grazie alla crescita in tutte le categorie di prodotti, guidata da Skin Care, trainata a sua volta dal business globale travel retail dell’azienda. Ciò ha rappresentato un’accelerazione rispetto alla crescita del 6% nel terzo trimestre fiscale 2024. 

La perdita netta del quarto trimestre è aumentata a 284 milioni di dollari, o 0,79 dollari per azione diluita, da una perdita di 33 milioni, o 0,09 dollari per azione diluita dell’anno precedente. L’utile per azione diluito rettificato è salito a 0,64 dollari da 0,07 dollari.

“Nel quarto trimestre fiscale 2024, abbiamo raggiunto le nostre prospettive di vendita organica e superato le aspettative di redditività, chiudendo un anno difficile. Le vendite organiche e l’EPS rettificato sono tornati a crescere nella seconda metà”, ha commentato il ceo Fabrizio Freda.

Outlook 2025 inferiore alle attese

Estée Lauder ha inoltre fornito indicazioni finanziarie per il primo trimestre dell’anno fiscale 2025 e per l’intero anno finanziario. Nel primo trimestre, si prevede che le vendite scenderanno del 3-5%. Per l’intero anno, le vendite sono previste in un intervallo tra un calo dell’1% e un aumento del 2%.

“Per l’anno fiscale 2025, prevediamo continui cali nel segmento della bellezza di prestigio in Cina, riflettendo principalmente il persistente debole sentimento tra i consumatori cinesi”, ha aggiunto Freda, spiegando inoltre che “per l’anno fiscale 2025, il Profit Recovery and Growth Plan ci consente di compensare la pressione sulla redditività guidata dalla continua debolezza del segmento della bellezza di prestigio in Cina, producendo un ritmo più moderato di espansione del margine operativo rispetto a quanto previsto in precedenza – ha sottolineato – Mentre le nostre prospettive di vendite e profitti per l’anno fiscale 2025 sono deludenti, quest’anno faremo passi da gigante, mentre implementiamo il nostro reset strategico per continuare a riequilibrare la crescita regionale, fornire una migliore redditività annuale e rafforzare le capacità di go-to-market e innovazione per elevare la nostra esecuzione in risposta a un mercato più competitivo”.

Titolo in ribasso a Wall Street

Dopo l’annuncio del pensionamento di Freda e la divulgazione dei conti del quarto trimestre a Wall Street il titolo Estée Lauder viaggia in ribasso dell’1,8%. Da inizio anno le azioni della società hanno perso oltre il 35% del loro valore, mentre negli ultimi 12 mesi il ribasso sfiora il 40%, con il gruppo che ha realizzato la terza peggior performance del segmento fashion.

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