Nella seconda stagione estiva segnata dal Covid la Sardegna rialza la testa e registra numeri sopra ogni aspettativa. Una stagione senz’altro particolare quella dei vaccini e del green pass, della zona bianca per un soffio, dei contagi in aumento e degli incendi, ma che non ha fermato il turismo sull’Isola. E tra le strutture ricettive che assaporano questo trend positivo c’è il lussuoso Forte Village Resort, tra i più rinomati dell’Isola e meta ogni anno di imprenditori, politici, personaggi dello spettacolo, del cinema, dello sport e dell’alta finanza. Anche la Nazionale di calcio dell’Italia si è riunita lì prima di cominciare il suo cammino trionfale verso la conquista dell’Europeo. E ha portato fortuna.
Situato a Santa Margherita di Pula, uno dei litorali più belli della Sardegna meridionale, a poche decine di chilometri da Cagliari, il Forte Village Resort è l’esclusivo “resort pieds dans l’eau”, con una spiaggia mozzafiato, acqua cristallina, circondato da un parco di circa 47 ettari immerso tra piante tropicali e fiori tipici della macchia mediterranea. Costruito nel 1970, è stato nominato miglior resort al mondo dal World Travel Awards tra il 1998 e il 2014.
Un calendario ricco di eventi quello dell’estate 2021 per il Forte: l’inaugurazione di Palazzo Fiuggi, la Nazionale in ritiro per il primo raduno, Louis Vuitton che ha aperto il primo negozio al Resort, la nuova disciplina olimpica dell’arrampicata, tanti spettacoli nella piazzetta e poi la quarta edizione del Filming Italy Sardegna Festival focalizzato sullo sviluppo sostenibile, con ospiti del calibro di Harvey Keitel, presidente onorario, Heather Graham, Rachel Brosnahan, Elena Sofia Ricci (madrina dell’evento), Claudio Bisio, Remo Girone, Claudia Gerini, Sarah Ferguson, Paola Cortellesi e tanti altri ancora.
Anche se i numeri del 2019 sono lontani la stagione ha riservato belle sorprese, nettamente superiori allo scorso anno. Abbiamo chiesto al Dottor Lorenzo Giannuzzi, Amministratore Delegato e Direttore Generale Forte Village di tracciare per FIRSTonline un primo bilancio di questa anomala stagione estiva.
Dottor Giannuzzi, come sta andando la stagione turistica 2021?
“La stagione corrente ci sta riservando delle belle soddisfazioni e, nel complesso, stiamo registrando presenze superiori alle attese, con livelli nettamente migliori rispetto allo scorso anno. Crediamo che le vaccinazioni e il green pass abbiamo ridato fiducia ai viaggiatori e favorito fortemente la loro libertà di movimento”.
E in particolare al Forte Village?
“Sin dallo scorso anno, abbiamo introdotto un protocollo minuzioso per garantire la sicurezza e la tranquillità di tutti gli ospiti e dipendenti, ricreando una bolla protetta, dove tutti sono testati al loro arrivo. L’implementazione del protocollo ha reso possibile il sogno di trascorrere le vacanze senza pensieri e in totale libertà, diventando una vera e propria case study a livello internazionale. Siamo orgogliosi di poter affermare che il lavoro svolto dall’inizio della pandemia lo scorso anno, che abbiamo continuato a svolgere anche nel 2021 con l’ulteriore upgrade del protocollo, abbia dato i suoi frutti e speriamo in un fine stagione altrettanto positivo, grazie alla rimozione dell’obbligo di quarantena all’arrivo per gli ospiti inglesi”
Qual è stata la media di occupazione di posti letto nel mese di agosto?
“Siamo orgogliosi di aver registrato nel mese di agosto una media altissima, che si aggira intorno al 96%”.
Chi sono i turisti di quest’anno? Solo Italiani o sono tornati i turisti stranieri?
“Al Forte Village, la domanda straordinaria riscontrata a livello nazionale e da diversi Paesi europei, come Germania, Francia e Svizzera, ha compensato l’assenza di due mercati per noi storicamente molto importanti come quello est europeo e russo. Il mercato italiano l’ha fatta da padrone”.
Ci sono anche i big spender oppure la pandemia ha ridotto la spesa media dei clienti?
“Al Forte Village abbiamo un’altissima percentuale di ospiti repeaters che abbiamo il piacere di riaccogliere anno dopo anno. Abbiamo una vasta segmentazione della nostra offerta alberghiera, che mira a soddisfare diverse fasce di mercato. Possiamo dire che in questa stagione non abbiamo notato un sensibile cambiamento nella capacità di spesa dei nostri ospiti”
Avete modificato i vostri prezzi?
“Abbiamo leggermente modificato le nostre tariffe e reso meno stringente la nostra policy di cancellazione, accolta dagli ospiti e dagli operatori in maniera estremamente positiva, vista l’incertezza del periodo”
Il settore turistico ha lamentato la difficoltà di reperire il personale a causa degli ammortizzatori sociali, è stato così anche per voi?
“Abbiamo una forte percentuale di dipendenti che lavorano con noi da diversi anni, legati al Forte Village da un forte senso di appartenenza. Non è raro, infatti, che diverse generazioni all’interno stessa famiglia lavorino presso la nostra struttura con ruoli e incarichi diversi. L’esperienza al Forte Village rappresenta, inoltre, un importante biglietto da visita e abbiamo la fortuna di avere una nostra Hotel Business School che ci consente di formare e dare lavoro a ragazzi molto promettenti e motivati. Nonostante queste premesse e il tasso molto basso di turnover, come tutti gli operatori, abbiamo anche noi riscontrato qualche difficoltà di reperimento di particolari figure professionali”.
La Sardegna è da 3 settimane che scansa la zona gialla. Pensate che un cambio di colore possa incidere sulla parte finale della stagione estiva?
“Riteniamo che il passaggio in zona gialla, nonostante l’elevato livello di sicurezza che il nostro resort è in grado di offrire, possa incidere negativamente sulla percezione della destinazione e di conseguenza sulla parte finale della stagione”.
L’aver ospitato la Nazionale italiana di calcio prima della vittoria agli Europei, ha rappresentato un volano importante per la stagione estiva?
“Siamo estremamente orgogliosi di aver ospitato la nostra straordinaria squadra nazionale di calcio, a maggio. Il lavoro già intrapreso l’anno scorso ci ha permesso di essere il primo Resort al mondo a poter offrire agli ospiti una vacanza sicura da vivere con la massima serenità. Questo ci ha permesso di dare la possibilità a tutti i giocatori con le rispettive famiglie di trascorrere qualche giorno insieme in assoluta tranquillità, relax e felicità. Possiamo dire con un pizzico di orgoglio, di aver contribuito, alla loro indimenticabile vittoria”