Sono 28 milioni gli italiani pronti a partire per le vacanze estive. Anche quest’anno vince il turismo di prossimità ma si preferisce una vacanza breve ma più frequente. Lo confermano i dati dell’Osservatorio di Confturismo Confcommercio. Ci sono, dunque, tutti i presupposti per un’estate 2022 in linea con quella del 2019, se non al di sopra, sempre che la diffusione di Omicron 5 non smorzi gli entusiasmi e rovini i piani di milioni di persone pronte finalmente a partire.
Dopo due anni con le restrizioni dovute al Covid, gli italiani hanno tanta voglia di viaggiare, di un ritorno alla normalità. Le prenotazioni stanno finalmente regalando ottimismo e fiducia a un settore che ha patito più di altri gli effetti della pandemia.
Previsioni vacanze estate 2022: Vacanze brevi ma più frequenti
La pandemia ha decisamente cambiato le abitudini degli italiani, anche per quanto riguarda le ferie. Non ci si sposta più per un periodo relativamente lungo in una località, ora si fanno le vacanze “mordi e fuggi”, ma più frequenti: un weekend a giugno, uno short break tra luglio e inizio agosto e una vacanza di almeno 7 giorni ad agosto. Sono questi i programmi di molti italiani che faranno le vacanze una o più volte, tra giugno e settembre, per un totale di 62,8 milioni di partenze, inclusi coloro che andranno all’estero e chi, per diversi motivi, non soggiornerà in strutture turistico ricettive.
Quanto spenderanno gli italiani per le vacanze estive?
I vacanzieri italiani, secondo i calcoli di Confturismo Confcommercio, spenderanno a testa quasi 300 euro per un weekend, 540 euro per una vacanza tra 3 e 6 giorni e 1.250 per la vacanza di 7 giorni o più, riversando complessivamente nell’economia nazionale, con i loro acquisti, circa 47 miliardi di euro tutto compreso (trasporto, soggiorno, ristorazione, intrattenimento, shopping, ecc.).
Con i rincari e l’impennata dell’inflazione (+8% a giugno), il budget di spesa risulta avere il maggior peso nella scelta della destinazione di viaggio dal 19,3% del campione, seguito dalla ricchezza delle attrattive del luogo e dalla qualità del paesaggio, rispettivamente al 13,5% e al 12,1%. Un italiano su due ha già deciso e fissato tutto, il 16% risponde di non avere bisogno di prenotare perché sceglierà una soluzione propria o andrà da amici o parenti, mentre il 31% ha già prenotato i servizi che gli servono.
Mete preferite Estate 2022 Italia: Puglia al primo posto
Il mix delle destinazioni torna ad essere quello classico del periodo: 80% in Italia, 20% all’estero. In vetta alla classifica delle preferenze, la Puglia seguita da Sicilia e Toscana ma con ottime performance anche di Emilia Romagna, Sardegna e Calabria. All’estero si predilige la Grecia e, a seguire con un po’ di distacco, Spagna, Francia e Croazia. Dunque per l’estate 2022 vince il mare, che in effetti gli intervistati indicano come destinazione preferita nel 57% dei casi, seguito a distanza da montagna e città d’arte, tra il 13% e l’11% delle preferenze.