Si articolerà in quattro tranche il collocamento di nuove obbligazioni EssilorLuxottica da cui si attende un ammontare di 4 miliardi di euro. Le tranche, tutte di taglio benchmark, hanno scadenze a 3 anni e mezzo, 5 anni e mezzo, 8 anni e 12 anni. Nello specifico, la prima tranche avrà scadenza maggio 2023 e le indicazioni iniziali di rendimento sono per uno spread di 50 punti base sopra il tasso midswap; la seconda ha scadenza maggio 2025 e presenta uno spread di 65 punti base; la terza, con spread nel range di 75-80 punti base, ha scadenza novembre 2027; mentre la quarta a novembre 2031 e le indicazioni di prezzo sono per uno spread nell’area dei 90 punti base. Il rating atteso per le obbligazioni secondo Moody’s è A2 da Moody’s, ma A secondo la valutazione di S&P in linea con i rating dell’emittente. Il collocamento è, inoltre, previsto in giornata.
A guidare l’operazione ci sono Citi, Goldman Sachs, Mitsubishi Ufj Financial Group e Unicredit nel ruolo di active bookrunners e global coordinators, mentre in quanto joint bookrunners ci sono anche Banca Imi, Bnp Paribas, BofA Merrill Lynch, Credit Agricole, Hsbc, JpMorgan, Santander, Societe Generale.
Intanto, a metà giornata il titolo Essilorluxottica – il colosso dell’occhialeria nato dalla fusione tra la società italiana di Leonardo Del Vecchio e l’azienda francese delle lenti Essilor – perde lo 0,79% a 138,00 euro, mentre anche Milano cede lo 0,22%.
