Ericsson avrebbe intenzione di arrestare la produzione in Svezia – dove il gruppo opera dal 1876 –, tagliando 3mila posti di lavoro. Lo scrive il quotidiano svedese “Svenska Dagbladet”, citando una nota interna della società scandinava di tlc che parla di un piano per ridurre i costi di 3 miliardi di corone (313 milioni di euro).
Il gruppo non ha voluto commentare le indiscrezioni: “A livello di riduzione del personale – si legge in una nota – lavoriamo Paese per Paese. I nostri addetti e i sindacati sono sempre informati per primi”.
Il sindacalista Per Norlander, parlando a una radio svedese, ha precisato che la cifra di 3mila tagli “non è il risultato di negoziati con il gruppo”. Inoltre, ha aggiunto Norlander, “non è assolutamente certo che vengano fermate” le attività in Svezia.
Alla Borsa di Stoccolma i titoli Ericsson sono intanto in rialzo dell’1,55%.