Ricevere una cartella esattoriale non è mai una gioia, ma dai prossimi giorni mettersi in regola con il Fisco sarà meno faticoso. Equitalia sta inviando in tutte le regioni italiane (esclusa la Sicilia, dove la società di riscossione non è presente) circa 300mila “cartelle amiche”, di cui poco meno di 90mila solo nelle aree metropolitane di Roma, Milano e Napoli.
COSA SONO LE “CARTELLE AMICHE” DI EQUITALIA
Questi nuovi strumenti – sperimentati da febbraio a Varese, Firenze e Lecce – consentono di rateizzare il debito in automatico, cancellando così l’iter fino a oggi imposto per ottenere questo beneficio (fare la fila allo sportello, presentare richiesta a Equitalia e attenderne la risposta).
COME RATAIZZARE IL DEBITO
Nelle cartelle destinate ai contribuenti che non abbiano mai attivato un piano di rateizzazione in passato sarà inserito un modulo su cui si potrà indicare il tipo di rata preferita. Per le cartelle esattoriali da 600 a 50mila euro il numero di rate possibili va da 12 a 72, con un importo minimo di 50 euro per rata. Il modulo per richiedere la rateizzazione può essere inviato a Equitalia tramite posta elettronica certificata oppure con una raccomandata postale.
ESEMPIO NUMERICO
Se si deve far fronte a un debito di 3.600 euro, è possibile pagare ogni mese 50 euro per sei anni, oppure si può scegliere di versare 12 rate da circa 300 euro. Ricordiamo però che ogni rata è al netto degli interessi e degli oneri di riscossione, che sono pari al 3% della somma dovuta se la rateizzazione viene attivata entro un mese dalla notifica della cartella.
