Da oggi i contribuenti italiani possono pagare nei punti vendita Lottomatica e Sisal non solo le cartelle esattoriali, ma anche altri atti, come ad esempio i bollettini del piano di rateizzazione, gli avvisi di intimazione e i solleciti di pagamento. Lo comunica Equitalia, precisando che per sfruttare questa possibilità bisogna consegnare in ricevitoria il bollettino Rav che la stessa agenzia di riscossione allega ai documenti.
Dal 2013, grazie al Protocollo d’Intesa sottoscritto tra Equitalia e le due reti di ricevitorie nell’ambito del progetto “Reti Amiche”, i contribuenti possono saldare i bollettini di pagamento Rav allegati alle cartelle entro i 60 giorni dalla data di notifica, ma anche oltre la scadenza, poiché l’importo viene aggiornato automaticamente con le somme aggiuntive previste dalla legge. Per trovare i punti vendita “LIS Paga” di Lottomatica abilitati al servizio e/o i punti SisalPay è possibile consultare, rispettivamente, il sito di Lottomatica e quello di Sisalpay.
Oltre alle reti Sisal e Lottomatica, gli altri canali di pagamento alternativi agli sportelli Equitalia sono i seguenti:
– le filiali bancarie;
– gli uffici postali;
– i tabaccai convenzionati con banca ITB;
– la piattaforma integrata dei pagamenti Equitalia, cui si può accedere dalla voce “Paga online” di www.gruppoequitalia.it o entrando nella propria Area riservata;
– l’home banking del proprio istituto di credito se consorziato a CBI e aderente al servizio CBILL.
Per maggiori informazioni, tutte le specifiche sui canali di pagamento attivi sono indicate alla pagina “Come e dove pagare” del sito di Equitalia.