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Eolico e fotovoltaico: Verdian Power promette investimenti e assunzioni in Italia e Spagna

L’annuncio della nuova società ridà fiducia negli investimenti nelle fonti non inquinanti. In meno di tre anni migliaia di posti di lavoro

Eolico e fotovoltaico: Verdian Power promette investimenti e assunzioni in Italia e Spagna

Con i tempi che viviamo, numeri e tempi di realizzazione sono da record: 8.300 nuovi posti di lavoro, 3 GW di nuova potenza in Italia, Spagna e altri paesi europei, tutto entro il 2026.

Glennmont Partners, gestore di fondi europei per l’energia pulita, ha lanciato in questi giorni Verdian Power, un nuovo soggetto per impianti fotovoltaici ed eolici. La notizia arriva direttamente dalla società che spiega anche che il cervello operativo avrà sede a Barcellona e sarà multidisciplinare. Operatività e determinazione in un settore che vive alti e bassi. Non sono operazioni correnti e incideranno sulla struttura energetica di almeno due paesi.

L’operazione avviene in giornate complicate per gli approvvigionamenti energetici solidi dai paesi del Nord Africa. Le fonti rinnovabili dovranno segnare un passaggio storico che ha bisogno tuttavia di un mix per alcuni anni.

Glennmont (Nuveen) punta sull’energia rinnovabile

L’annuncio va comunque letto come impiego di denaro fresco in tutte le rinnovabili alle prese con varie turbolenze. Di recente l’Agenzia europea per l’ambiente ha messo di nuovo in risalto il rallentamento nella spesa per energie pulite dovuto proprio alle tensioni internazionali. Si tratta di spese prevalentemente in conto capitale da sostenere a medio termine. Le fonti fossili insomma tengono ancora alta la domanda e le oscillazioni del prezzo del petrolio ne sono l’indicatore più affidabile.

Verdian Power gestirà tecnologie di stoccaggio e di ibridazione sulle quali svilupperà progetti di generazione distribuita.

Alle spalle c’è già un potenziale gestito di 800 MW. Inoltre, la nuova produzione eviterà l’emissione di 1 milione di tonnellate di anidride carbonica all’anno.

La costruzione già nel 2024

Nel 2024 inizieranno i lavori di costruzione dei primi impianti fotovoltaici, che potrebbero essere operativi entro la fine del 2025.

Italia e Spagna sono i paesi privilegiati che secondo il planning dovrebbero assorbire tutti gli eventi 8.300 lavoratori. Bisognerà capire dove sorgeranno gli impianti e quindi i nuovi posti di lavoro.

Dal punto di vista finanziario la società costituirà una parte fondamentale del portafoglio di investimenti del Clean Energy Fund IV di Glennmont Il. D’altronde l’Ue ha approvato nuove norme che prevedono che le imprese che utilizzano il marchio di sostenibilità EuGB devono spiegare al mercato come vengono realmente sono spesi i denari.

Italia e Spagna sono ritenuti mercati chiave. In Italia lo sviluppo delle fonti pulite attende provvedimenti più volte annunciati e rinviati. La loro applicazione darà una spinta e dovrebbe assicurare un periodo comodo di gestione pluriennale di consumi civili e industriali. Al momento nessuno può dire se i traguardi europei per gli abbattimenti delle emissioni resteranno quelli di oggi. L’Europa è entrata in una sorta di limbo dopo l’invasione dell’Ucraina e si è assicurata stoccaggi di gas a non finire. Anche per questo l’annuncio di un nuovo player nelle fonti alternative deve essere giudicato anche come atto di coraggio industriale.

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