Cancelliera della grande crisi economico-finanziaria e dell’euro, leader internazionale che ha salvato la moneta unica e l’Unione Europea dal collasso, ma anche donna che ha aperto le porte del proprio paese ai rifugiati, Angela Merkel è entrata nella storia della Germania e dell’Europa per aver profondamente plasmato la società e la cultura politica contemporanee.
Come tutti i grandi capi di governo tedeschi anche Angela Merkel verrà ricordata come la cancelliera di una generazione. Governa dal 2005 ed è al terzo posto nella speciale classifica sulla durata dei cancellieri tedeschi dietro Konrad Adenauer e Helmut Kohl, il primo artefice della rinascita tedesca dopo la seconda Guerra mondiale e il secondo protagonista della felice riunificazione.
Come si spiega il discusso stile di Angela Merkel con il suo enorme successo? Com’è arrivata al vertice della CDU, della Germania e dell’Europa? E perché è considerata la donna più potente del mondo? Chi è Angela Merkel? A tutte queste domande non c’è un’unica risposta. Solo ripercorrendo la formazione e la carriera politica della cancelliera e ricostruendo la genesi di alcune sue decisioni si può comprendere meglio la personalità politica più amata e odiata, popolare e discussa in Europa.
Ubaldo Villani-Lubelli traccia un avvincente profilo politico di Angela Merkel nel libro “Enigma #merkel. In Europa il potere è donna: Angela Merkel”, di cui è appena uscita la terza edizione per i tipi di goWare.
Ricercatore e esperto di cultura e politica tedesche, Villani-Lubelli delinea la Merkel “segreta” che il lettore italiano conosce ancora poco, ma che condiziona molte scelte anche dei nostri governi. Il successo di Angela Merkel è un enigma solo per chi non la conosce.
