E’ fatta per l’avvio ufficiale della produzione di petrolio del giacimento Kashagan in Kazakistan: dovrebbe partire questa settimana, secondo quanto anticipato nel weekend dallo stesso amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, che ha dato il benvenuto a China National Petroleum Corp, entrata nella compagine azionaria che gestisce il campo in Kazakhstan con l’8,37%.
“E’ una buona notizia. Vuol dire che Cnpc ha fiducia nello sviluppo di questo progetto per il quale ci aspettiamo a breve la sospirata partenza”, ha commentato Scaroni. Il gruppo cinese, sborsando circa 5 miliardi di dollari, ha preso il posto di Conoco Phillips, diventando così partner della compagnia petrolifera italiana, già presente nel consorzio con una quota del 16,81% (paritaria a quelle della società locale KazMunaiGas, di Shell, di Total e di Exxon Mobil).