Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, a poco più di un mese dall’inaugurazione del primo impianto Matrìca, ha visitato oggi l’innovativo sito industriale. Porto Torres è il primo esempio in Italia della riconversione di un petrolchimico in perdita strutturale in uno stabilimento di chimica verde con solide prospettive di business e occupazionali: 120 addetti diretti Matrìca, che saranno 145 entro fine anno, e una presenza media giornaliera in cantiere di 400 lavoratori di imprese terze. Matrìca, joint venture 50:50 tra Versalis (Eni) e Novamont, è uno dei più innovativi complessi integrati di chimica verde al mondo per la produzione di monomeri e intermedi ad alto valore aggiunto che utilizzano materie prime esclusivamente da fonti rinnovabili vegetali.
“Matrìca è il primo esempio concreto del nostro percorso di riconversione virtuosa dei siti critici italiani. È un progetto ad alto valore aggiunto per il territorio e per l’industria: in 22 mesi abbiamo investito 180 milioni di euro per avviare la produzione di 70K/ton di bio-prodotti innovativi e sostenibili – ha detto Daniele Ferrari, Amministratore Delegato Versalis (Eni) – Versalis, prima azienda chimica in Italia, ha intrapreso un percorso di rinnovamento e investimento anche in altri stabilimenti, quali Priolo e Porto Marghera, per dare un futuro alla nostra filiera industriale e alle persone che vi lavorano”.
A Priolo, in Sicilia, è in fase di realizzazione il programma, avviato a inizio 2013 con un investimento a oggi di 160 milioni di euro, per il consolidamento degli impianti basato sul riassetto del cracking e sulla valorizzazione dei suoi derivati per produzioni di chimica di specialità.
A Porto Marghera, sito industriale di primaria importanza per Versalis, verrà a breve implementato un progetto di trasformazione finalizzato a dare sostenibilità economica e produttiva al sito, mediante lo sviluppo di una piattaforma tecnologica di chimica innovativa da fonti rinnovabili. Prosegue, inoltre, lo sviluppo della tecnologia di metatesi di olio vegetale con etilene, in collaborazione con la società americana Elevance Renewables, annunciata nei mesi scorsi.
Versalis conferma le iniziative in corso di realizzazione in tutti gli altri stabilimenti italiani, che hanno il primario obiettivo di recuperare redditività e competitività di tutta l’azienda.