L’Iran riallaccia i rapporti con Eni. Nel tentativo di ripristinare l’accordo che esisteva prima delle sanzioni, la National Iranian Oil Company ha firmato un contratto a breve termine con il gruppo italiano per la vendita di greggio. Lo ha annunciato Il direttore esecutivo per gli affari internazionali della compagnia petrolifera di Teheran, Seyed Mohsen Ghamsari.
“La National Iranian Oil Company ha venduto un cargo di petrolio greggio alla società italiana”, ha continuato Ghamsari. Sono in corso anche negoziati per un contratto a lungo termine, che potrebbe riguardare il transito di 100 mila barili al giorno.
Ghamsari ha fatto sapere poi che la compagnia iraniana ha firmato anche un altro accordo con Saras, che comprende la “possibilità di inviare dai 30 mila ai 60 mila barili di greggio giornalieri”.
Nel primo pomeriggio a Piazza Affari il titolo di Eni cede lo 0,5%, a 14,97 euro, mentre le azioni Saras viaggiano in netto rialzo: +2,5%, a 1,691 euro.