Eni porta a compimento con successo la prima operazione di perforamento nella parte meridionale del bacino del Delaware, nel West Texas, circa 700 chilometri a nord ovest di Houston, volto all’esplorazione di risorse a olio. L’azione, rientrante nell’accordo con Quicksilver Resources, riguarda il pozzo Stallings 1H, perforato fino alla profondità verticale di 2.250 metri e poi completato su un tratto orizzontale di 900 metri. Il giaciomento produce 750 barili di olio equivalente al giorno, il 90% dei quali rappresentati da olio.
In una nota, Eni evidenzia come questa operazione “rappresenti un inizio promettente per le attività che Eni sta svolgendo nell’ambito delle risorse a olio non convenzionale negli Stati Uniti”. La produzione derivante dai proventi di questo pozzo comincerà a settembre. Inoltre il tandem Eni-Quicksilver ha già avviato la perforazione di un secondo pozzo – Mitchel 1H, a 7 km a nord dell’attuale – con i medesimi obiettivi minerari del giacimento di Stallings 1H.