L’Eni ha ottenuto l’assegnazione con la quota del 100% del blocco East Sepinggan, in Indonesia. Lo comunica il gruppo guidato da Paolo Scaroni, affermando che il blocco è stato assegnato nel quadro del primo bid round internazionale lanciato in Indonesia nel 2012, ed è situato offshore al largo di East Kalimantan, circa 170 chilometri a sud-est del centro di liquefazione di gas naturale Bontang Gnl.
Il blocco – spiega la società – si estende su un’area di 2.913 chilometri quadrati nel bacino di Kutei, “provincia molto ricca di idrocarburi e in cui sono state effettuate diverse scoperte di giacimenti giant attualmente in produzione”.
Il programma di lavoro relativo a East Sepinggan “prevede la prospezione sismica 3D dell’area e la perforazione di un pozzo esplorativo nei prossimi tre anni”.
Sulla scia di questa notizia, a metà mattina il titolo in Borsa di Eni viaggia in controtendenza rispetto al listino, appena sopra la parità.