Eni ha effettuato una “nuova significativa scoperta” di gas nell’onshore del Pakistan, nella concessione esplorativa Badhra Area B, situata nella regione del Khirtar Fold Belt, 350 chilometri a nord di Karachi. Lo ha comunicato la stessa società diretta da Paolo Scaroni.
Il pozzo esplorativo Badhra B North-1, che ha consentito la scoperta, “è stato perforato a 2.450 metri di profondità e ha incontrato uno spessore netto mineralizzato a gas di oltre 54 metri in due reservoir di ottima qualità di età Cretacica della Formazione Mughal Kot”. Durante i test di produzione, il pozzo ha erogato dai due reservoir rispettivamente 700 mila e un milione di metri cubi di gas al giorno. Il gas “è risultato di ottima qualità”. Attualmente, “la dimensione della scoperta è stimata tra 8,5 e 11,5 miliardi di metri cubi di gas in posto e il suo accertamento richiederà ulteriori pozzi di delineazione”.
La scoperta è situata a circa 20 chilometri a est del centro di trattamento gas di Bhit, operato da Eni, dove attualmente confluisce il gas dei campi di Bhit e di Badhra. La perforazione di Badhra B North-1 “rientra nella nuova strategia di Eni in Pakistan volta a rifocalizzare le attività esplorative in aree limitrofe ai campi produttivi e conferma l’esistenza nell’area di un potenziale esplorativo ancora significativo che può essere valorizzato tramite l’applicazione di nuovi modelli geologici”.
Eni ha iniziato la discussione con l’ente regolatore pakistano e la joint venture per “accelerare la messa in produzione della scoperta attraverso un test di produzione di lunga durata che consentirà la commercializzazione del gas, contribuendo a ridurre il deficit di fabbisogno del paese. Il breve time-to-market relativo allo sviluppo del giacimento rientra nella strategia di Eni di focalizzazione sullo sviluppo rapido di asset convenzionali e sinergici”.
Eni, attraverso la controllata Eni Pakistan Limited, è operatore del blocco con una quota, nella fase di sviluppo, del 40%, insieme ai partner Premier Oil Plc. (6%), Kufpec Pakistan limited (34%) e Oil & Gas Development Company Limited (20%). Eni è presente in Pakistan dal 2000 ed è “il principale produttore con una produzione equity, nel 2011, pari a circa 54.800 barili di olio equivalente al giorno”.