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Eni e Telecom pesano su Piazza Affari

Dopo l’annuncio che sono saltate le trattative con H3G per una possibile fusione con 3Italia, perde il gruppo delle telecom, al pari di Eni, che scende (come la controllata Saipem) con un prezzo del petrolio tutto sommato stabile – Globalmente tanta cautela a Milano e su tutti listini europei aspettanbdo i dati sull’occupazione Usa

Eni e Telecom pesano su Piazza Affari

BORSE IN SURPLACE IN ATTESA DEI DATI USA
ENI E TELECOM ITALIA PESANO SU MILANO

Borse in surplace in attesa che dagli Usa, alle 14 e 30, arrivi il dato sugli occupati Usa, l’elemento chiave della settimana finanziaria assieme alla conferenza stampa di Mario Draghi che ha scatenato gli aquisti giovedì pomeriggio.

Stamane i listini europei digeriscono il balzo in avanti.

A Milano l’indice FtseMib perde lo 0,23% a quota 15751 appesantito da Eni -1,11% e Telecom Italia -2,55%. In rosso anche Parigi – 0,29% e Francoforte -0,32%. Londra +0,29%.

Intanto sul mercato dei cambi le parole di Draghi continua la discesa dell’euro, scambiata stamattina a 1,288 contro il dollaro, da 1,291 della chiusura di ieri sera.

Effetti positivi anche sul mercato dei titoli di Stato: il rendimento del Btp a 10 anni è sceso al 4,34%, spread in contrazione a quota 266 (-7 punti base rispetto a ieri).

Nel paniere principale il titolo migliore è Gtech, in rialzo del 2,73% dopo che Nomura ha alzato il target price a 28,8 euro e confermato il giudizio buy.

Pesa, come già detto, il ribasso di Telecom Italia -1,6%, dopo l’annuncio che sono saltate le trattative con H3G per una possibile fusione con 3Italia. Akros ha alzato il rating di TiMedia da hold ad Accumulate.

Lievi progressi per le banche: Unicredit sale dell0 0,16%, Intesa -0,15%, MontePaschi +0,53%,Banca Pop.Milano guadagna l’1,79%,Pop.Emilia +0,43%, Mediobanca+0,37%.

Fra le assicurazioni, Fondiaria-Sai , che ieri ha guadagnato il 6,8%, oggi sale di un altro 3,44%, Unipol+1,5%, Generali -0,14%. Continua l’ascesa di Fiat che sale dello 0,82%, Finmeccanica -1,45%.

Con il prezzo del petrolio stabile (Brent a 105,7 dollari al barile) Eni scende dell’1,11%, la controllata Saipem arretra dello 0,35%.

Enel avanza dello 0,1%.

StM +0,14% : pesano il secondo trimestre deludente di Samsung – 3,8%, nonostante il margine operativo sia salito a 8,3 miliardi di dollari. Il conglomerato della tecnologia si aspetta di chiudere l’anno con un un margine operativo record a 9,5 trillioni di won, (8,3 miliardi di dollari) in rialzo del 47%- Ma nei mobile si fa sentire la concorrenza della cinese Huawei.

Fra le mid cap, Cementir avanza del 6%, promossa a “buy” da Cheuvreux. Fiera Milano sale del 2,6%, Indesit +2%.

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