Nuove commesse esotiche per Eni. Il colosso italiano dell’energia si è aggiudicato due contratti di esplorazione e production sharing in Indonesia. In particolare, nella regione orientale di Papua West Province, l’azienda del cane a sei zampe opererà nel blocco Arguni I (5.386 chilometri quadrati), situato onshore e offshore nel bacino del Bintuni.
Il blocco si trova a 10 km a est dell’impianto di liquefazione di Tangguh. Nella provincia di Kalimantan, invece, nel bacino del Kutei, Eni si è aggiudicata il contratto del blocco North Ganal (2432 chilometri quadrati) in consorzio con Niko Resources Ltd., North Ganal Energy Ltd (società interamente controllata di Black Platinum Energy Ltd), Statoil Indonesia North Ganal AS e GDF SUEZ.
Eni, presente in Indonesia dal 2001, possiede nel Paese 14 permessi, di cui 8 in qualita’ di operatore, localizzati nei bacini petroliferi di Tarakan e Kutei (Borneo orientale), di Nord Sumatra di West Timor.
